Sefea Impact SGR S.p.A. (di seguito, “Sefea Impact” o “SGR”), conformemente a quanto previsto dall’articolo 4, paragrafo 1, lettera a) del Regolamento 2019/2088 (di seguito, il “Regolamento SFDR”), prende in considerazione i principali effetti negativi delle proprie decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità (di seguito, i “PAI”), conformemente al modello previsto dall’Allegato I al Regolamento delegato 2021/1288 (di seguito, il “Regolamento RTS”). I fattori di sostenibilità sono definiti dal Regolamento SFDR come le problematiche ambientali, sociali e concernenti il personale, il rispetto dei diritti umani e le questioni relative alla lotta alla corruzione attiva e passiva.
Sefea Impact SGR S.p.A.
Sefea Impact prende in considerazione i principali effetti negativi delle proprie decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità. La presente dichiarazione è la dichiarazione consolidata sui principali effetti negativi sui fattori di sostenibilità di Sefea Impact.
Le informazioni di cui alla tabella 1 e, eventualmente, alle tabelle 2 e 3 dell’Allegato I al Regolamento RTS saranno comunicate entro il 30 giugno 2023, conformemente a quanto previsto dall’articolo 4 del Regolamento RTS. Entro tale data Sefea Impact pubblicherà una versione aggiornata della presente dichiarazione.
Sefea Impact, in linea con la propria mission e i propri valori, ha sempre effettuato sulle imprese oggetto di possibile investimento (di seguito “Imprese Target”) una valutazione dei potenziali effetti negativi sui fattori di sostenibilità, monitorandoli anche durante l’holding period.
Con l’entrata in vigore del Regolamento RTS – e a seguito di delibera consigliare dell’8 novembre 2022 – la SGR ha aggiornato il proprio screening ESG condotto in fase pre-investimento (di seguito, “Screening Analysis ESG”) inserendo gli indicatori PAI previsti dal Regolamento RTS. Nello specifico, Sefea Impact ha integrato i 20 indicatori obbligatori previsti dalla Tabella 1 dell’allegato I del Regolamento RTS, oltre a 29 indicatori facoltativi previsti dalle Tabelle 2 e 3 del suddetto allegato, scelti in base alla rilevanza degli indicatori nella valutazione dei principali effetti negativi, secondo la strategia e la politica di investimento della SGR.
La procedura applicata per individuare e valutare PAI si sviluppa in 4 step:
Fase 1: Autodichiarazione ESG/PAI
L’Impresa Target è invitata a compilare un apposito questionario (di seguito, “Questionario ESG/PAI”) che viene fornito dalla SGR unitamente ad apposite linee guida utili alla compilazione, che permette di rilevare i PAI per ogni singola impresa.
Fase 2: Follow up
Successivamente alla compilazione del Questionario ESG/PAI, le risposte vengono analizzate dalla SGR, con il supporto di consulenti esterni, e approfondite con l’Impresa Target attraverso analisi di documentazione ulteriore fornita e interviste dirette.
Fase 3: Screening rischio
L’esito delle due fasi precedenti fornisce uno score di “rischio negativo”, ovvero una valutazione del grado eventuale di rischio negativo dell’investimento sui fattori di sostenibilità, da cui si valuta l’eventuale esclusione dell’investimento, e da cui è possibile identificare un eventuale rischio con impatto sul rendimento dell’investimento.
Fase 4 – Monitoraggio “ongoing”
La SGR monitora gli indicatori PAI con cadenza periodica sulla base di informazioni e dati forniti direttamente dalle società partecipate, e ne verifica i miglioramenti. Laddove la società partecipata non sia in grado di rilevare autonomamente uno degli indicatori PAI, Sefea Impact la affianca nella rilevazione del dato, anche ricorrendo a consulenti esterni ove necessario. A livello organizzativo, la SGR si è infatti dotata di un ufficio “Impatto e Policy ESG”, dedicato espressamente alla rilevazione degli indicatori di sostenibilità.
Sefea Impact si impegna a promuovere le azioni necessarie a ridurre tutti i PAI monitorati attraverso:
Qualora in fase di rendicontazione Sefea Impact riscontri una mancanza di attenuazione dei PAI, l’attività di accompagnamento e formazione viene rafforzata al fine di supportare l’impresa nel percorso di miglioramento. Se la mancata attenuazione dei PAI è conseguenza dell’assenza di intenzionalità dell’impresa nel ridurre i principali effetti negativi sui fattori di sostenibilità della propria attività d’impresa, ciò può costituire motivo di disinvestimento.
Lo Screening Analysis ESG per la valutazione dei PAI integra altresì, tra i propri criteri di valutazione, i principi previsti dalle Linee Guida OCSE destinate alle imprese multinazionali e i Principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani, inclusi i principi e i diritti stabiliti dalle otto convenzioni fondamentali individuate nella dichiarazione dell’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro e dalla Carta internazionale dei diritti dell’uomo, oltre che dallo Statuto dei Lavoratori italiano. Nello specifico, tra i criteri ESG che Sefea Impact rileva e monitora rientrano:
Attualmente non è possibile effettuare un raffronto storico in quanto Sefea Impact monitora i PAI a partire dal 2022.
Data di prima pubblicazione: 10 Marzo 2021
Data di pubblicazione versione #1 : 29 Dicembre 2022